Chasm: The Rift

Genere:

Azione

Anno:

1997

Sviluppatore:

Action Forms

Editore:

Digital Integration

Prospettiva:

1a persona

Tema:

Fantascienza/Futuristico, Sparatutto, Orrore, Azione 3D

Rilasci:

DOS (1997)

Conosciuto anche come:

Chasm: The Shadow Zone

Se il gioco Chasm: The Rift fosse uscito un anno prima, probabilmente sarebbe stato un successo. Il gioco, però, arrivò un anno dopo il famoso Quake e fino ad oggi viene definito un clone di Quake di bassa qualità, il che, a mio parere, è sbagliato. Sì, il gioco è simile a Quake, ma di qualità per nulla inferiore, e in alcuni casi è addirittura migliore di Quake, decisamente non peggiore. Nei primi livelli noterai che il gioco ha una grafica fantastica, utilizza effetti atmosferici, un aspetto del mouse integrato e molte altre novità, che all'epoca non erano presenti nei giochi FPS 3D. La grafica è generalmente migliore di Quake, i dettagli dei singoli livelli sono più sofisticati, ci sono nemici più diversificati e le armi sono migliori. La trama è piuttosto originale. Come marine verrai inviato alla centrale elettrica per scoprire perché si è verificata una perdita di energia. Quindi vai allo stabilimento e, sorpresa, sorpresa, incontri un'orda di mostri, che si fanno chiamare Timestrikers. I Timestriker stanno cercando di creare crepe nel tempo per lanciare l'invasione della Terra in tre diversi periodi temporali: l'antico Egitto, il Medioevo e i giorni nostri. Hanno occupato l'impianto per creare queste crepe e potrebbero anche far esplodere una bomba nucleare per uccidere tutta l'umanità. Come al solito, ora tocca a te salvare la Terra. Il gioco inizia nel presente, ma gradualmente arriverai ai diversi periodi della storia umana e anche al lontano futuro, dove dovrai distruggere la base nemica.